Avulsione traumatica

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Avulsione traumatica

Una domenica mattina è giunto al nostro studio un ragazzo di 13 anni che, in seguito a una caduta, aveva riportato la completa avulsione dell’incisivo centrale di destra, la cui corona presentava anche una frattura smalto dentinale con esposizione della polpa (III classe di Ellis), la lussazione dell’incisivo centrale di sinistra con frattura smalto dentinale senza esposizione della polpa (II classe di Ellis) e la frattura del laterale di destra. (Figura 1)
completa avulsione dell’incisivo centrale
L’evento traumatico risaliva alla sera precedente i genitori infatti pur essendosi recati ad un pronto soccorso cittadino, non avendo ricevuto le cure del caso, dopo una ricerca su internet sono risaliti al Servizio di Pronto intervento offerto dal nostro studio.

L’elemento avulso era stato conservato nel latte ma il tempo trascorso dall’evento traumatico era di circa 12 ore.
Come da protocollo abbiamo posizionato il dente in una soluzione salina tamponata di Hank ed abbiamo proceduto ad eseguire l’esame clinico ed a raccogliere i dati anamnestici.
Radiografia dell'aveolo
Dall’esame clinico e radiografico l’alveolo non presentava fratture ossee (figura 2).
Essendo il dente avulso un dente con apice completamente formato ed il cui tempo di permanenza al di fuori della bocca era stato superiore a 60 minuti, abbiamo deciso di effettuare il trattamento canalare al di fuori del cavo orale prestando però massima attenzione, nell’irrigazione canalare con i disinfettanti, a non ledere il legamento parodontale  immergendo il dente ogni 2 minuti nella soluzione salina tamponata.
trattamento canalare
Completato il trattamento canalare (figura 3), dopo aver ricostruito la parte della corona fratturata abbiamo immerso l’elemento dentario avulso in soluzione fisiologica.
Prima del reimpianto abbiamo effettuato la ricostruzione in composito degli altri due incisivi fratturati.

Ci siamo dedicati quindi ad una delicata revisione dell’alveolo aspirando con leggerezza il coagulo che si era formato.
L’elemento avulso è stato così riposizionato nell’alveolo con una graduale compressione fino al raggiungimento dell’allineamento dentario ed è stato così mantenuto in posizione per dieci minuti.
splintaggio vestibolare
Tale posizione è stata stabilizzata con uno splintaggio vestibolare mantenuto per un tempo di 4 settimane (figura 4).
 
Al paziente sono stati quindi prescritti antibiotici sistemici, sciacqui di clorexidina e impartite istruzioni di una igiene orale rigorosa che è di importanza fondamentale per tutto il tempo in cui lo splint è in posizione.
visita di controllo
Abbiamo rivisto il paziente dopo 10 giorni (figura 5) per una visita di controllo e in questa sede abbiamo ricontrollato lo splintaggio, rinforzandolo, ed effettuato un test di vitalità sull’incisivo lussato risultato positivo.
 
Dopo 4 settimane alla rimozione dello splintaggio l’incisivo di destra era perfettamente stabile (mobilità grado 1) mentre l’incisivo di sinistra aveva mantenuto la vitlità.

Prima di dimettere il paziente sono state rinnovate le ricostruzioni in composito per dare un migliore risultato estetico. (figura 6)
ricostruzioni in composito
risultato finale dopo il nostro intervento
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